Il Teatro Garibaldi

Il Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, vanta una storia affascinante e ricca di tradizioni. Inaugurato nel 1882, il teatro prende il nome dal celebre patriota italiano Giuseppe Garibaldi, simbolo dell’unità nazionale italiana. La sua costruzione fu commissionata dall’amministrazione comunale dell’epoca per soddisfare la crescente richiesta di spazi dedicati alle rappresentazioni teatrali e musicali nella zona. Fu, infatti, indetto un concorso pubblico e tra i progetti presentati, fu scelto quello del prof. Antonio Curri che si ispirò all’Opéra Garnier di Parigi. I lavori, iniziati il 13 agosto 1889, furono aggiudicati alla ditta D’Agostino e Casella di Salerno (che per i lavori in muratura si avvalse della locale impresa di Pasquale Angiello) e furono terminati nell’arco di sette anni L’architettura del Teatro Garibaldi riflette lo stile neoclassico dell’epoca, con una facciata elegante e imponente che invita gli spettatori a scoprire le meraviglie che si celano all’interno. Nel corso degli anni, il teatro ha ospitato numerose rappresentazioni teatrali, concerti, balletti e eventi culturali di vario genere, diventando un importante punto di riferimento per gli appassionati di arte e spettacolo della regione. Nonostante i momenti difficili e i periodi di chiusura temporanea, il Teatro Garibaldi ha sempre rappresentato un simbolo di resilienza e di passione per le arti sceniche, rimanendo un luogo di incontro e di svago per la comunità locale. Oggi, il teatro continua a offrire una programmazione ricca e variegata, contribuendo a preservare e promuovere la cultura e le tradizioni teatrali nella città di Santa Maria Capua Vetere.

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